Piccolo ristorante sul Lago Maggiore, a 5 minuti dal centro di Arona.

Cottura a vista su brace di carbone di legna. Antipasti e primi piatti della tradizione, preparati nel rispetto della stagionalità delle materie prime. Carne e pesce di prima scelta alla griglia. Dolci rigorosamente fatti in casa.

In un ambiente raccolto e discreto, potrai cenare in coppia, in famiglia o con i tuoi amici. Su prenotazione anche pranzi e cene di lavoro.

Possibilità di mangiare alla carta o concordare un menù personalizzato per ogni occasione. Ricchi buffet per compleanni, feste, cerimonie.

Piatti anche per celiaci, vegetariani e vegani.

venerdì 3 febbraio 2017

Cosa mangiamo? A TAVOLA CON IL RESPIRO!

L'essere vivente a partire dalla nascita, attinge il suo nutrimento da una duplice fonte: il cielo e la terra, che forniscono rispettivamente l'aria e gli alimenti.

Domanda:
avete mai fatto caso al vostro respiro mentre mangiate?

Spesso ci dimentichiamo di respirare, oppure ingurgitiamo cibo, prendendo a tratti vere e proprie boccate d'aria. Respirare sembra una di quelle operazioni basilari, come camminare, dove non occorre riflettere... I piedi si muovono automaticamente, ma se mentre camminiamo ci distraiamo troppo può succedere di tutto. Lo stesso accade per il respiro: se ci dimentichiamo di controllarlo, di "aggiustarlo" a seconda dell'attività che stiamo svolgendo, accade che il nostro corpo non funzioni come dovrebbe.
Respirare, così come mangiare, è un'attività vitale fondamentale per costruire la nostra salute; aria e cibo, opportunamente trasformati e utilizzati, ci forniscono ENERGIA e SANGUE.

L'ENERGIA è la base di ogni funzione utile a mantenere in vita il corpo (riscaldare, trasformare, riparare, far costruire, circolare); il SANGUE fornisce nutrimento ad ogni cellula.


E allora annusate il cibo, assaporatelo appieno ricordandovi di respirare: i benefici del vostro pasto saranno amplificati!
Provare per credere!

Come nasce un piatto? LA NOCE DI MANZO IN DOPPIA COTTURA

Qualcuno ha già avuto modo di metterla alla prova: per onestà dobbiamo dirvi che crea dipendenza! 
La dicitura completa è: noce di manzo cotta a bassa temperatura con salsa al limone e schiacciata di patate profumata al macis.
Lo chef ha voluto mettersi alla prova con un piatto diverso dalla solita brace e punto. Al posto del punto ha messo la virgola e dopo aver scottato per poco tempo la carne sulla brace, la trasferisce in forno per ben 10 ore dove la cuoce con un trito di erbe e a bassa temperatura. Il risultato è una carne tenera che si taglia davvero con un grissino!
Il macis è il mallo della noce moscata e profuma con delicatezza la patata. Accompagna carne e purea una salsa da leccarsi i baffi, profumata al limone, che ben si abbina con quell'agretto che guarnisce il piatto dal sapore di vin brulé.
E' un piatto di ricordi nostri, piacevoli, che non vi stiamo a narrare, ma che speriamo che sotto forma di cibo giungano a voi per allietare il palato e la mente.